Il frutto magico

Il frutto magico per eccellenza in questa stagione è sicuramente l’uva. Noi la conosciamo bene nella sua forma di bevanda fermentata - il vino - ma non va sottovalutata come frutto in se’ e per se’. Non per nulla in certe regioni del Nord Italia, come il Trentino o l’Altro Adige, in questo periodo ai turisti vengono proposte molte esperienze a base di uva, compresi perfino i bagni in vasche piene di succo. Più seriamente, in certe condizioni sono gli stessi medici che possono consigliare di fare un po’ di ampeloterapia, cioè la cura dell’uva. Mangiare questo frutto senza esagerare infatti porta molti benefici: l’uva è disintossicante, depurativa, ricca di vitamine, di sali minerali e ovviamente di sostanze antiossidanti come il famoso resveratrolo, presente anche nei nostri vini rossi d’appassimento. E poi è diuretica e lassativa: essendo composta all’80% di acqua, l’uva aiuta il nostro organismo a liberarsi delle sue tossine. Il suo contenuto di fibra permette di purificare l'intestino e il fegato. Non solo, essendo anche ricca di minerali come il potassio, contribuisce a ridurre la pressione sanguigna e a regolare il battito cardiaco. E’ un frutto che piace a tutti, grandi e piccoli: dobbiamo evitare di mangiarla solo se soffriamo di diabete (è ricchissima di zuccheri) o se stiamo seguendo una dieta ipocalorica. In ogni caso, il segreto sta nella quantità: qualche grappolino di uva bianca o nera, gustata a metà mattina o metà pomeriggio, sono uno spuntino salutare adatto a tutti.